di Dona Ho Lightsey
Quando le donne si riuniscono in uno spazio sacro, vi è un ricordo, un invito per essere tutto ciò che abbiamo sete di essere.





Lasciamo che si incontrino corpi, cuori e menti attraverso il sorriso silenzioso, l’anima riempie gli occhi, e riflette il riconoscimento, rispecchiando la Madre, Sorella, figlia, amica e amante attraverso la vista, attraverso la danza, attraverso il riso e il gioco..





…attraverso il cerchio entriamo nel grembo della creazione, la conoscenza, il recupero, lo sguardo al mistero.






Ci muoviamo con i nostri ritmi, al nostro ritmo, dando ai nostri templi del tempo, l’ascolto …e partecipiamo, ci armonizziamo, ci sintonizziamo, trasciniamo e ci lasciamo trascinare.






Il respiro, il respiro, i suoni della ragione, la canzone che cantiamo, il profondo sentire, piangiamo per portare il nostro cuore dalla mente al centro, e stiamo in piedi come gli alberi dove nessuna paura può entrare perché noi siamo un cerchio di amore e di respiro, della vista e del canto, di ascolto e di riposo.







Siamo state testimoni dello spazio sacro delle donne, ora è il momento di essere per mostrare a tutte le donne come fare.



Photo Credits: ©Chanel Baran Photo | Wild Women’s Bush Camp – The Re Wilding Experience Facilitated by Erin Reece & Jillian Zamora