di ©Simona Arian Cordara
“Sdraiati accanto al fuoco, nipotina.”, disse Vecchia Nonna. “Chiudi gli occhi e ascolta le mie parole.
Il cammino che stai per intraprendere è fatto di grandi sacrifici. La Madre-di-Tutto è esigente. Ti rivelerà i misteri dei cicli, ma solo se saprai aprire la vista interiore, ascoltare con orecchie animali e parlare con lingua da rettile. Ti metterà alla prova giorno e notte, esigendo il tuo impegno totale.
Per le persone che incontrerai, sarai una mistica o una strega. Ti loderanno per la loro abbondanza e ti daranno la colpa dei loro malanni”.
La vecchia mise i palmi delle mani sugli occhi, sulle orecchie e sulle labbra della fanciulla e cantò:
“I tuoi occhi scruteranno nelle anime,
le tue orecchie sentiranno i desideri più nascosti,
la tua lingua pronuncerà le parole degli Antenati.
I tuoi occhi cercheranno il sentiero da seguire,
le tue orecchie ascolteranno le canzoni degli alberi,
la tua lingua porrà domande agli spiriti.”
Con i palmi delle mani sui piedi della fanciulla cantò:
“I tuoi piedi si poseranno su entrambi i lati della Soglia,
dove i mondi si incontrano.
Tu sei il ponte.
Tu sei la cacciatrice.
Tu sei la guaritrice.”
Poggiò un bastone di fianco alla fanciulla e cantò:
“Questo legno sarà il tuo compagno.
Ti indicherà la Via di Sopra e la Via di Sotto.
Ti mostrerà il Centro della Spirale.
Sarà Porta e Guida, Amico e Arma, Scala e Albero
nelle Terre del Sogno”.
Il fuoco si stava estinguendo. La vecchia disse: “Apri gli occhi, nipote cara. E’ tempo di svegliarsi”.
Fonte: Il Luogo tra i Mondi