di Sara Cabella
13 Agosto 1313 nasceva Aradia, la Prima Strega.
Oltre alla versione più conosciuta di Leland, che ci parla di Aradia nel suo “Vangelo delle Streghe”, esiste anche una versione meno nota di Grimassi, che inizia quella che poi viene chiamata la Stregheria Italiana Tradizionale.
Storici e contro storici hanno più o meno appoggiato l’una e l’altra tesi, arrivando (al solito) ad affermare tutto e il contrario di tutto. Fatto è che una figura femminile facente parte di una congrega che ha preso il nome di Aradia può essere esistita … e sicuramente esiste il suo simbolo per me.


Aradia nasce da una famiglia nobile e benestante a Volterra e fin da piccolina mostra una spiccata propensione per la spiritualità. Una anziana zia la inizia ai culti della Vecchia Religione e così Aradia, all’insaputa dei suoi genitori, inizia a percorrere questo sentiero, scoprendo in lei sensibilità e poteri davvero speciali. Quando i genitori scoprono cosa è avvenuto cercano di farla chiudere in convento ma lei sfugge e inizia la sua storia.
La predicazione di Aradia, in Grimassi come anche in Leland, basa molto del suo contenuto sulla giustizia sociale e sulla libertà personale che si ottengono grazie all’aiuto degli Antichi Dei. Alcune frasi e pezzi letti in modo superficiale possono sembrare inni a forze oscure ma se ci fermiamo a osservare un secondo non è per niente così.
I culti pre-cristiani venivano praticati e amati da tutta la popolazione, prima che il cristianesimo sopprimesse tutto questo con la forza. Gli Antichi Spiriti non erano forze oscure, erano semplicemente Spiriti che rappresentavano la realtà per quella che vediamo: buona, cattiva, piacevole, spiacevole, generosa e altruista ma anche difficile e spietata. Esattamente così come siamo noi.
Gli Spiriti Deifici ( Divinità) non erano visti come esseri trascendenti, lontani e misteriosi, difficili da raggiungere (concezione del divino monoteista) ma erano Spiriti più potenti di altri a cui rivolgersi come ad amici. Gli Dei erano amati umanamente e “vissuti” nel quotidiano.
Oggi sappiamo che molti di questi antichi Dei sono diventati (con il sincretismo religioso) santi e sappiamo anche che in molti Santuari Mariani, dove spesso scorre una Sorgente, prima abitavano Dee, Fate, Spiriti femminili.
Parliamo di anni in cui la chiesa cattolica ha soppresso tutto questo con la forza imponendo il proprio modo e la propria fede. E Aradia semplicemente ci dice che, in questo senso, le divinità cristiane non sono Dei, ma Demoni.
Le ingiustizie sociali, la povertà a cui il popolo era obbligato e il divieto assoluto alla libertà sessuale (parte fondamentale degli Antichi Riti di fertilità) sono letti attraverso questo sguardo come atti di violenza e soprusi. E la Stregheria si prefigge lo scopo di riportare Giustizia.
Ora sappiamo che bene/male, giusto/sbagliato si mischiano e si confondono. Sappiamo che Gesù pure era un grande rivoluzionario e parlava di giustizia sociale. Sappiamo poi anche che le parole facilmente vengono manipolate dal potere temporale e che la chiesa ha avuto e ha anche oggi un grande potere temporale.
Tuttavia esistono dentro al cristianesimo persone e pensieri davvero meravigliosi e persone e pensiero davvero pessimi … ma come anche dentro alla Stregheria e al neo-paganesimo esistono persone e pensieri meravigliosi e altri meno….Lontano da me, quindi , il voler per forza demonizzare o respingere tutta la chiesa e tutta la sua filosofia.
Certo però è che, se davvero la “guarigione” avviene nella nostra Anima Naturale, se crediamo che aderire al nostro Essere Spontaneo e Libero sia un modo ( se non l’unico) per manifestare noi stesse/i, compiere il nostro destino ed essere felici … allora forse da Aradia la Strega abbiamo tutti qualcosa da imparare.
>>”Il seme di Aradia” nel proprio cuore – Lei è in tutte noi<<
E ad ogni Luna Piena possiamo andare in una radura ed essere nudi, possiamo mandare baci alla Luna sapendo che ogni cosa che alla Luna chiederemo, noi l’otterremo. E noi cerchiamo di ri-tornare lì, perché di quel luogo sentiamo nostalgia, perché sappiamo che le radici di quegli alberi sono le nostre stesse radici.
“Cerchiamo quel luogo selvaggio e misterioso dove l’essere umano è Divino e potente.”(C.P.Estess)
Buon compleanno Aradia, la Strega.
Fonte: La Sorgente e la Dea