di Daniela Libanori
‘Il mio regno sta arrivando… chiamo a raccolta tutte le donne, le figlie, le sorelle, le madri, le nonne, nipoti, zie e cugine del mio lignaggio sacro.
La mia Chiamata è un invito a riprendere la vostra corona, a riprendere il vostro posto sul trono, non a spodestare il Re.
Il mio non è un richiamo di battaglia per sconfiggere il Maschile.
Il mio è un richiamo al ricordo, all’integrazione, alla collaborazione, all’armonia. L’equilibrio richiede due controparti, opposti sintonizzati sullo stesso asse. Siete qui per questo, per misurare i contrappesi e aggiungere ciò che nei secoli è venuto a mancare. Non è richiesto giudizio, né recriminazioni. La mia onda di Luce, il mio Essere, viaggia su frequenze più alte.
Se non avete intuito questo, se siete ancora legate al passato, al dolore, alle torture, alle fiamme, se ancora non provate compassione per cìò che è stato, se ancora non avete perdonato la mano del boia, il mandante, il potere corrotto di ogni tempo, se ancora sbeffeggiate le altre religioni impigliate nel giudizio, se infine considerate che una Donna sia meglio di un Uomo, allora Figlie, non avete ancora udito la Mia Vera Voce.
State ascoltando la voce del vostro ego, della vostra rabbia, della vostra sete di vendetta, delle vostre basse vibrazioni. Non la Mia Voce.
Non siete ancora di ritorno sul Mio antico cammino. Il Mio Regno eterico vi è precluso.
State ancora vagando sbilanciate nel labirinto caotico della dualità.
Ed il solo passaggio per uscirne è l’integrazione.
E’ da lì che parte la mia Chiamata.
Seppur flebile o distorta, ora provate a seguirla per trovare la via d’uscita.
Ascoltate con l’intuito.
Ascoltate con il cuore.
La Mia Voce sarà/è il vostro filo di Arianna.
Uscite.
Liberatevi.
Io torna per unire, non per perpetuare al contrario la divisione.
Il mio regno è fatto di alleanza.
Riprendete il vostro posto sul trono.
Ritornate ad essere Regina. Ma al fianco del Re.
Entrambi avete lo stesso destino, intrecciato e indivisibile. Entrambi siete di ritorno e i vostri passi uniti solcano lo stesso Mio antico cammino…
Entrambi… figli e figlie, ecco di cosa è fatto il mio regno… entrambi… ecco per chi torno…’ )O(
©️Figlie della Madre [Daniela Libanori]
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Aurora – Queendom traduzione:
I perdenti (o “gli sfavoriti”) sono i miei leoni
I silenziosi sono il mio coro
Le donne saranno i miei soldati
Con il peso della vita sulle loro spalle
Bevi finché non ne hai avuto abbastanza
Berrò dalle tue mani
Sarò il tuo guerriero
Sarò il tuo agnello
Finché non arriverà il mio regno
Finché non arriverà il mio regno
Il mio regno arriva
Il nostro regno arriva
Le onde del mare sono il mio abito da sera
E il sole sulla mia testa la mia corona
Ho creato questo regno da sola
E tutte le montagne sono il mio trono
Bevi finché non ne hai avuto abbastanza
Berrò dalle tue mani
Sarò il tuo guerriero
Sarò il tuo agnello
Finché non arriverà il mio regno
Finché non arriverà il mio regno
Il mio regno arriva
Il nostro regno arriva
Caccio i motivi dell’empatia
E odio il modo in cui si nascondono da me
Di cura e sete sono diventato
Tu hai una casa nel mio regno
Hai una casa nel mio regno
Hai un posto nel mio regno
Hai una casa ..
Finché non arriverà il mio regno
Il mio regno arriva
Il nostro regno arriva
Il mio regno arriva