Mazoe: ‘Deponete i vostri pesi sulla Tavola dei Banchetti delle nove Sorelle di Avalon..’

di Kathy Jones

Sono la Vecchia Megera che vive nella vostra ombra e vi sprona ad affrontare la collera non riconosciuta che vi si nasconde.

Mi nutro del vostro risentimento verso chi vi ha fatto un torto da bambini, oppure quando eravate adolescenti o già adulti. Questa rabbia cela una profonda tristezza.

Datemi in pasto il vostro odio, che spesso finisce per ritorcersi su se stesso e ferirvi nuovamente. Nutritemi con la vostra amarezza, che vi spinge all’uso autolesionistico di droghe, alcool e a ogni tipo di dipendenza.

Consegnatemi le emozioni nocive che non avete mai espresso apertamente, tutto ciò che è rimasto irrisolto, che non è stato perdonato da bambine e da adulte. Portatemi queste violente emozioni affinché possa consumarle e trasformarle!

Deponetele sulla Tavola dei Banchetti delle nove Morgen.

Affidatemi la paura del dolore fisico che provate da giovani e da anziani, indotta da emozioni non curate per anni che alle fine creano sofferenze e malattie… il corpo si piega, cede, le ossa si spezzano, il cuore e il cervello vengono lesi.

Consegnatemi il terrore della vecchiaia, la paura di morire, della fine. Conosco queste preoccupazioni perché sopraggiungono nel mio periodo di vita.

Gettatele nel nostro Calderone della Trasformazione, per liberarvi e oltrepassare il cancello della morte in modo consapevole e senza dolore. Procedete nelle mie tempeste, nel vento e nella pioggia, e invocatemi.

Lasciate che vi aiuti a esprimere la rabbia, il vostro odio, non soltanto perché è male indirizzato verso persone o cose a voi care, ma nel suo stesso interesse, perché abbandoni la vostra persona.

Danzate fino a espellerlo dal corpo. Urlate nel vento per allontanare dalla mente le emozioni velenose. Salutate con favore la mia presenza, perché una piccola dose omeopatica del mio veleno può curare il vostro cuore intossicato e regalarvi una nuova vita.

La mia è una manifestazione di amore profondo. Vi guido nelle zone più recondite dell’abbandono e della fiducia. Vi regalo la libertà.

Io, Mazoe, Vecchia Saggia Benevola, cambierò la vostra vita come non potete neppure immaginare..

[tratto da ‘Le Nove Morgen‘]