di Roberta Bailo
Non ti spaventare se ti dico potere, se ti dico che sei potente.
Non sto parlando a quel maschile che hai interiorizzato che tanto ti spaventa.
Non ti sto dicendo di diventare quel maschile che ti lascia in un angolo, che è stato costruito nei secoli dalla nostra società e che richiede apparenza e prestazione. No, quello non è potere autentico. Quello è competitivo, di facciata, ambizioso nel senso deteriore del termine. Non ti dico prevarica, schiaccia, non guardare, opprimi. Non devi diventare quell’uomo lì.
Quello è tutto ciò che fa sì che tu ti debba oggi spesso rialzare con dolore, e farti uno spazio, a volte con fatica, e sgomitando. Non è quel potere lì, quello che prepotente si fa strada avvalendosi di quei valori di successo sterile e vuoto e che tanto è presente nel mondo di oggi.
No quel potere è mortifero, uccide valori e schiaccia persone e sentimenti, quel potere crea automi impersonali, macchine da lavoro per altri, senza pensieri autonomi e senza cuore e anima. Generalizza, massifica, spegne.
Non dà qualità, non rispetta l’autenticità, non libera, non crea vita, non rispetta.
No non è quel potere.
e tu che immagine hai del potere?
quanto potere di te stai nascondendo?
Il potere di cui ti racconto è un potere che sta da un’altra parte del mondo.
È potente come un canto… viene dalla storia e dal futuro, il futuro che sogni. Canta parole antiche, risveglia l’anima, dona luce e può tutto, perché nell’amore. Narra le tue parole, racconta di te, della storia della tua anima, dei tuoi bisogni, dei tuoi sogni, del tuo amore.
È il potere che hai tu su di te e sulla tua vita.
È quel potere che puoi scoprire, giorno dopo giorno, se inizi a guardarti dentro e ad ascoltare tutto l’universo che abita in te e che non attende altro che di essere manifestato.
È un potere sacro, di donna che sei, con luci ed ombre. E’ il potere che trae dalla tua fragilità la sua forza. E’ profondo e saggio.
È quel potere che sa vedere oltre, che sa custodire, che sa vedere, che sa amare, con forza e con passione.
È quel potere che nasce e si espande a partire dal tuo cuore, che tiene conto della tua storia, che si nutre di te, dei tuoi sogni, dei tuoi desidera, delle tue parole, della tua energia, del tuo calore.
È fuoco di donna, è calore di madre, è sogno, è passione.
Il potere di cui ti parlo e che credo vada risvegliato in ogni donna, è quel potere che fa sì che tu possa diventare il contributo prezioso che sei per il mondo, per il tuo mondo, a partire da quella che sei, con tutta quella che sei.
Libera il tuo potere, scegli te stessa è un atto di ribellione a tutto ciò e a tutti quelli che tentano di farti essere diversa da quella che sei. Manipolabile, non disturbante, accondiscendente, adattata, non sognatrice.
Quale potere di te stai nascondendo?
Donna, tu sei potente, hai un’energia ancestrale e atavica che chiede di essere manifestata e di cambiare il mondo.
Qui è il tuo potere di donna. Qui la tua missione.
Scegli te stessa, scegli TU come portare nel mondo la tua essenza.
Scegli e fai e vivi. Accogliti con amore e manifestati con la tua energia. Cantala, danzala, dipingila, scrivila, parlala, raccontala, vivila nelle esperienze.
Non ti nascondere. È il momento di lasciarti vedere. Il mondo ti sta attendendo.
Puoi nelle piccole cose quotidiane che già fai, o nei grandi progetti. Come vuoi, ma non lasciare che il mondo non conosca chi sei. Non lasciare che dubbi, delusioni, insuccessi, amori sbagliati, ti blocchino.
Sii…
Non farti prendere da un eccesso di femminismo, non sta qua il risvegliare il tuo potere.
Il tuo potere vive di sentimenti, di vulnerabilità accettata, di resilienza, di rabbia santa, di amore grande, di sacralità. È questa la tua forza, è questa la tua essenza. Tu sai.
E allora scegli il tuo potere, scegliti. Non ti nascondere più, il mondo ha bisogno di te.
E canta il tuo canto unico, quel canto antico che giunge da te e da altre donne prima di te, come solo tu sai fare.
Fonte: Naturagiusta
Figlie della Madre 